Nei prossimi giorni avrà inizio il silenzio elettorale, introdotto in Italia nel 1956. In cosa consiste? Quali sono gli obblighi da rispettare? Vediamolo in breve.
Il silenzio elettorale, che parte 24 ore prima dell’apertura dei seggi, nasce per favorire la libera presa di coscienza del voto da parte dell’elettore, agevolandone la riflessione e il processo decisionale dopo la propaganda tenuta dai candidati. Di fatto, obbliga ad astenersi dal rilasciare interviste, tenere comizi e riunioni, affliggere manifesti e da qualunque altra forma di propaganda elettorale, diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
IdeaSicilia augura a tutti, sostenitori e non, un voto libero e consapevole.