IdeaSicilia e Roberto Lagalla tengono a ringraziare i tanti partecipanti accorsi ieri, da ogni provincia della Sicilia, per partecipare alla prima convocazione regionale del 2018. Inizia un nuovo corso, con una campagna di adesioni aperta a tutti e con l’idea di un nuovo modello di politica, una sorta di “franchising“, in grado di generare un coinvolgimento attivo nei territori, per usare le parole esatte scelte da Roberto Lagalla, protagonista del movimento.
“Saremo inclusivi e metteremo a disposizione competenza ed esperienza”, spiega Valeria Militello, docente dell’Università di Palermo e membro attivo di IdeaSicilia. E sottolinea l’importanza di lavorare sui temi, sulle emergenze, sulle problematiche specifiche rilevate nei territori. Perché la Sicilia “Deve ripartire dal territorio“: a ribadirlo è Salvo D’Angelo, giovane avvocato, che a Trapani sta portando avanti un progetto diretto verso le prossime elezioni comunali. Su quest’ultimo aspetto insiste anche Mario Chisari, medico legale di Catania: “Dobbiamo strutturarci, essere presenti e partecipare alla vita politica e amministrativa dei Comuni siciliani“. Ed è Nené Mangiacavaollo, medico e già membro del parlamento italiano, ad annunciare il primo gruppo consiliare di IdeaSicilia nel Comune di Ribera, ricordando che “In un momento in cui la gente non crede alla politica, IdeaSicilia ha deciso di lavorare proprio sulla credibilità delle persone e del progetto, il cui valore è quello dell’aggregazione e della collettività, perché ognuno deve sentirsi protagonista attivo di un cambiamento“. E a queste parole si riallaccia anche Giuseppe Irsuti, giovane assessore del Comune di Villabate, che sposa il progetto e dichiara: “Io sono IdeaSicilia” esprimendo un’adesione entusiasta e consapevole.
Le conclusioni sono poi di Roberto Lagalla e ricordano gli obiettivi prossimi di IdeaSicilia: “Dobbiamo strutturarci e lavorare con la gente per le prossime amministrative, per le provinciali e prima ancora per le nazionali, perché l’affermazione in un gruppo parlamentare al governo nazionale ci consentirà di dare forza al nostro laboratorio politico, fondamentale per portare avanti una stagione di cambiamento”. Grande la partecipazione, l’approvazione e il sostegno ricevuto da tutti i presenti.